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Come portare a termine la digitalizzazione in cinque anni
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- Analisi
- Summary
Sviluppare una buona relazione con i fornitori strategici è fondamentale per il futuro del procurement, come risulta dal nostro recente studio “Procurement 2025: Is digital transformation driving more effective procurement?”.
Se i fornitori strategici dovranno ricoprire un ruolo di importanza sempre maggiore, selezionare i propri partner attraverso processi di sourcing strategico di elevata qualità è fondamentale. La tecnologia può contribuire rendendo più fluido il processo di scambio dei dati e segmentando in modo chiaro la base di fornitura.
Poco più della metà (52%) delle aziende intervistate non segmenta in modo formale la propria base di fornitura. Questo sembra suggerire che il lavoro da fare prima di realizzare appieno i benefici derivanti da solide collaborazioni con i fornitori selezionati attraverso processi di sourcing ben definiti sia ancora lungo
Il futuro della relazione con i fornitori strategici
Quasi due terzi (63%) dei 225 CPO e responsabili di procurement intervistati per il nostro studio prevedono una maggiore influenza dei fornitori in futuro, mentre il 64% è d’accordo sul fatto che il settore si dovrà affidare sempre di più ai propri partner per raggiungere gli obiettivi fissati. Le imprese ritengono, inoltre, che per ottenere il sostegno necessario devono essere disposte a concedere qualcosa in cambio.
Alla domanda relativa al modo in cui il rapporto con i fornitori strategici debba essere definito in futuro, tra le quattro risposte più frequenti figurano spesso contratti a lungo termine, coinvolgimento tempestivo e visibilità sulla domanda futura. È interessante notare che tutti e tre questi fattori sono nelle mani del cliente. In cambio di queste concessioni, le aziende intervistate citano rapporti commerciali trasparenti e aperti come principale caratteristica dei rapporti futuri. I rapporti commerciali trasparenti, se impostati in modo corretto durante il processo di sourcing, rendono possibile l’ottimizzazione dei costi attraverso il benchmarking dell’intera supply chain.
C’è ancora molto da fare
I fornitori veramente strategici sono quelli con i quali l’azienda sviluppa rapporti reciprocamente redditizi che sul lungo termine generano, per entrambe le parti, un vantaggio competitivo maggiore di quello realizzabile con accordi di tipo tradizionale. È possibile avere solo una manciata di rapporti di questo tipo. Nonostante ciò, poco più della metà (52%) delle aziende intervistate non segmenta in modo formale la propria base di fornitura. Questo sembra suggerire che il lavoro da fare prima di realizzare appieno i benefici derivanti da solide collaborazioni con i fornitori selezionati attraverso processi di sourcing ben definiti sia ancora lungo.
Infine, la fiducia e la comunicazione svolgeranno un ruolo chiave quando le nuove tecnologie verranno utilizzate per facilitare relazioni più strategiche. Oltre la metà (58%) del campione identifica la mancanza di fiducia da parte di una o entrambe le parti come una barriera alla collaborazione con partner strategici, mentre quasi due terzi (63%) cita la mancanza di una comunicazione sufficiente. Queste problematiche devono ovviamente essere affrontate prima di migliorare il modo in cui le aziende e i fornitori strategici lavorano insieme.